Dal 1976 il Taitù è una delle costanti nella Night Life del Lago di Garda.
Meta di personaggi più e meno noti, tra i quali l’ attore Fabio Testi,
lo showman Umberto Smaila,
il campione di calcio Hans Peter Briegel, la diva della tv Alba Parietti,
la cantante Gigliola Cinguetti e il paroliere di Celentano Luciano Berretta,
il Taitù ha saputo mantenere negli anni, attraverso le gestioni e le stagioni
più o meno fortunate che si sono via via succedute, l’ aspetto e lo spirito di sempre
ovvero quello di un locale che vive di linfa propria, di musica in continuo movimento
tra ilarità e puro sentimento attraverso mode, costumi e perché no, generazioni.
Due chiacchiere, un drink, le note del pianoforte e le canzoni da cantare,
ascoltare e ricordare come la più fugace delle avventure.
Oggi come trent’anni fa, da Dora Monese (fondatrice del locale) a Peter Disertori (gestore e autore del libro “Osteria al Porto”), dalla voce di Giorgia Monese alle gag di Jerry Calà fino all’ odierna gestione di Angelo Gencarelli il Taitù di Garda è e rimane il pianaobar per eccellenza.